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Gazzada Schianno
Il 141tour passa qui il 4 maggio
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Gazzada Schianno per il progetto di 141Expo di Varesenews è gemellato con la Germania. Guarda il sito www.141expo.com
La tappa del tour nel 2013 live.varesenews.it
Per partecipare:
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- su Twitter e Instagram usa #gazzadaschianno
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Domani riparte il #141tour si inizia con #gazzadaschianno dove ha sede @varesenews varesenews.it/2015/05/lunedi… http://pbs.twimg.com/media/CEEiVMBWAAAq1OI.jpg
da Marco Giovannelli tramite twitter 5/3/2015 9:24:11 AM -
Oggi siamo a Gazzada comune gemellato con la Germania nel progetto 141Expo che Varesenews ha promosso in occasione dell'Esposizione universale.
Ecco il sito dove potrete seguire questo gemellaggio e le sue iniziative www.141expo.com
Guarda il video del padiglione tedesco ad Expo realizzato dal nostro Marco Corso www.varesenews.it -
Siete pronti a ricominciare il 141tour? Allora .... si parte
Buongiorno da Gazzada Schianno. Il cielo è tipico della primavera varesina ma noi speriamo che ci risparmi almeno la pioggia.
Il 141Tour quest'anno andrà alla ricerca dei temi di Expo "nascosti" nei nostri paesi: dal cibo all'agricoltura, dall'ambiente al turismo, dalla cultura alle tradizioni locali. Venite con noi! -
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Ospitalità, cibo, culture, ma anche panorami (oggi non esageriamo) e tanta natura. Andiamo a scoprire Gazzada
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La nostra inviata a Gazzada Schianno è Alessandra Toni. Eccola in redazione mentre mette a punto gli ultimi appuntamenti di questa nuova edizione del 141Tour.
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Partiamo proprio da un raviolificio. Siamo ospiti di Gabriele Trolese del raviolificio San Marco
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L'azienda è stata fondata dal padre Gabriele nel 1973 con un piccolo negozio di pasta fresca. Veneto di origine, la sua passione per la pasta nacque per caso. Prima vendeva formaggi, poi si è ricordato dei pomeriggi passati con la mamma a fare i ravioli freschi, perché quelli secchi non erano buoni. Dal pensiero alla produzione il passo è stato breve. Qui Gabriele è con il figlio Marco.
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La creazione a cui è più legato Gabriele sono i "macchegnocchi", gnocchi a forma di maccheroni. La loro caratteristica è che non si squagliano e rimangono soffici anche se li si dimentica sul fuoco. Il segreto sta nella consistenza e nel grado di umidità.
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Per fare i macchegnocchi è stata inventata una macchina apposita, adattando e perfezionando una macchina esistente.
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In questo momento si stanno preparando i ravioli con gli asparagi di Cantello. Il figlio Marco ci spiega che ora si fanno molti prodotti utilizzando gli alimenti tipici del territorio, dagli asparagi alla formaggella del Luinese, dal lavarello del Lago Maggiore al miele varesino.
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Ecco l'impastatrice: si inseriscono farina, uova e acqua .... e voilà!
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Qui arriva la pasta fresca che viene pastorizzata con un trattamento termico a 100 gradi per un minuto poi viene asciugata e inviata al confezionamento
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Eccoci alla fase del confezionamento: prima la pesatura che può essere manuale se il prodotto è grande o delicato come i ravioli, oppure automatico.
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Si confeziona in atmosfera protettiva: viene tolta l'aria e iniettata una miscela di gas alimentari che favorisce la conservazione. Tutto attraverso una macchina.
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Viene applicata l'etichetta, le confezioni sono messe nelle scatole e inviate nelle celle di raffreddamento.
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Gabriele: "Il nostro è un mercato di fascia medio alta perché curiamo molto la qualità. La scelta delle nostre materie prime è di alto livello per cui siamo molto apprezzati anche all'estero".
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Maria, la moglie di Gabriele, e Luca, l'altro figlio: tutto in famiglia.
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Attenzione al mercato locale (Varese, Milano, Como e Novara) ma anche a quello estero: esportano in Germania, Irlanda e Regno Unito. Producono circa 50 quintali di pasta alla settimana. I prodotti sono ravioli, gnocchi e pasta fresca. Questi sono i macchegnocchi di cui parlavamo prima.
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"Expo può essere un'opportunità per l'Italia e far conoscere la nostra cultura e le nostre bellezze - ci dice Gabriele - Speriamo che si porti via questo pessimismo diffuso che si respira negli ultimi anni. La filosofia del cibo come risorsa e bene prezioso è un po' il nostro motto. Per cui ben venga il rilancio della cucina di qualità"
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Salutiamo il raviolificio San Marco e ci rimettiamo in macchina, sempre sulle tracce del cibo che si produce a Gazzada Schianno. Destinazione un salumificio...
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Eccoci arrivati.... Si sente già un profumino....
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Iniziamo con la presentazione che il salumificio ha fatto fare in occasione di Expo. Date un'occhiata:
www.gigapan.com -
Luigi Mentasti ha ereditato l'attività aperta dal padre Domenico e dallo zio Emilio nel 1922 a Bizzozero. Poi si trasferirono a Cagno, quindi a Verghera per approdare nel 1948 a Gazzada Schianno: "Io sono entrato nell'azienda finita la terza media perché mi piaceva la filiera produttiva del salame. Ogni fase di questo processo: arrivava il maiale vivo e noi lo macellavamo e lo trasformavamo nei vari salumi: pancetta, lardo salsiccia".
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Luigi non ha mai lasciato Gazzada: "Dopo tanti anni il lavoro è cambiato. La passione è sempre tanta ma la normativa complica un po' le cose e spesso la burocrazia toglie gran parte del tempo che invece vorrei dedicare alla mia professione. Rimango però sempre molto soddisfatto quando i miei clienti tornano e mi fanno i complimenti. So di lavorare per qualcosa di valore".
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"La nostra carne è tutta piemontese. Quando arriva la lavoriamo ancora come 50 anni fa, senza chimica. Noi usiamo solo budelli naturali"
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Quando arriva, la carne viene sezionata, poi tritata, impastata con sale e spezie, insaccata nel budello naturale. Per una settimana il prodotto va in asciugatura e poi in stagionatura per un periodo da uno a tre mesi, secondo le dimensioni del prodotto.
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"I nostri prodotti vanno dalla carne fresca per grigliate con salamini e salsicce. Poi cotechino e vaniglia in inverno. Mortadelle di fegato, cacciatori, salame, pancette e lardo".
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L'ultimo prodotto nato è il lardo lonzato: si tratta di lardo abbinato a lonza magra di maiale. "Il gusto - spiega Luigi - è decisamente particolare perché convivono il morbido del lardo e il sapore della lonza".
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Ci sono due dipendenti mentre la moglie, la signora Laura, è allo spaccio, aperto tutti i giorni tranne il sabato pomeriggio.
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E dal salumificio Mentasti è tutto. Vi è venuta fame? Allora continuate a seguirci...
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Anche a Gazzada Schianno c'è la casetta dell'acqua. Mezzo litro di acqua, gassata o naturale, costa 2,5 centesimi mentre un litro 5 centesimi
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Questa è la scuola primaria e secondaria di primo grado Don Guido Cagnola. Gli alunni hanno realizzato interessanti lavori collegandosi a Expo. Sul sito del comprensivo c'è un'ampia rassegna del materiale prodotto www.icgazzada.gov.it
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Prima del prossimo appuntamento ci concediamo una breve tappa a Schianno, caratteristico borgo che unisce antico e moderno
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In via San Giorgio troviamo una cappelletta dedicata alla Crocifissione, della fine del '700. E' di proprietà della casa che l'ha ristrutturata ed è messa a disposizione della collettività
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Ed ecco un altro affresco dedicato alle tre Marie appena ristrutturato dai privati durante i lavori della messa a nuovo del caseggiato
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Eccoci all'interno della chiesa. Gli affreschi risalgono al 1400. Il principale é stato ristrutturato grazie alla Pro Loco e alla comunità di Gazzada Schianno
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In miniatura la torre utilizzata tempo fa in un presepe che riproduceva Schianno